25 febbraio 2012

Il ritorno degli anni 70


Simbolo di bellezza ed eleganza, sex-symbol femminile degli anni cinquanta, vincitrice del premio Miss Eleganza del 1950 nel concorso di Miss Italia, premio creato appositamente per lei, stiamo parlando di Sofia Villani Scicolone in arte Sofia Loren. La Loren è stata scoperta da Carlo Ponti negli nnai 50, e da lì iniziò la sua carriera cinematografica che la rese un personaggio celebre. Lavorò a fianco di famosi artisti, con Alberto Sordi nel film In due notti con Cleopatra, con Vittorio De Sica in L'oro di Napoli, e in Peccato che sia una canaglia di Alessadro Blasetti, con l'interpretazione di Vittorio De Sica. Da qui seguì una brillante carriera cinematografica che la vide protagonista anche ad Holiwood,  a fianco di immemorabili artisti quali Frank Sinatra o Cary Grant.
Nel 1962 interpretò la parte di Cesira nel film La Ciociara,questa interpretazione valse all'attrice il Premio Oscar, la Palma d'oro a Cannes, il BAFTA, il David di Donatello e il Nastro d'argento. La sua carriera continuò fino ai giorni d'oggi, e nel 1991 vinse il premio alla carriera.







Sofia Loren viene ricordata oltre che per la sua carriera e la sua bellezza, per la sua splendida eleganza. Donna di stile e di moda, fin dalla sua giovinezza è stata notata per il suo portamento ed il suo stile. Il suo buon gusto per la moda è stato negli anni ricercato, apprezzato valorizzato, copiato e riproposto fino a ad oggi.
Ed è proprio una delle più famose case di moda a livelli internazionale come Gucci, che oggi propone nella nuova collezione  primavera-estate 2012 la borsa che ricalca un classico della Maison, con gli stessi dettagli però più capiente. La borsa piaceva molto all'attrcie Sophia Loren, che più volte è stata fotografata mentre usciva da botique Gucci dopo aver fatto acquisti. La borsa viene riproposta in coccodrillo,vitello e nappa con colori pastello brillanti e accesi, all'insegna dell'estate e della primavera.








                                                                          By R.F.

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